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Post-SSRI Sexual Dysfunction (PSSD): Ten Year Retrospective Chart Review (2020)


Journal of Urology Sexual Function/Dysfunction: Evaluation II (MP78)1 Apr 2020

MP78-15 POST-SSRI SEXUAL DYSFUNCTION (PSSD): TEN YEAR RETROSPECTIVE CHART REVIEW

    INTRODUCTION AND OBJECTIVE:

    Post-SSRI Sexual Dysfunction (PSSD) is a poorly understood, iatrogenic, distressing, multidimensional sexual health condition that occurs in young patients and includes ED, hypoactive sexual desire disorder (HSDD), orgasmic dysfunction, and/or decreased genital sensation, that despite discontinuation of SSRI/SNRI agents, persists > 6 mo. We wished to better understand PSSD, the frequency/severity of symptoms, and the results of diagnostic testing.


    METHODS:

    A retrospective review was performed of charts from 2009 to 2019. Patients reported their symptoms, completed the IIEF, and underwent a grayscale/Doppler ultrasound during pharmacological erection (15.4 MHz probe; Aixplorer® Ultrasound) and Quantitative Sensory Testing (QST) (vibration, hot and cold perception testing).


    RESULTS:

    43 male patients (mean age 31, range 18 – 59) met the criteria for PSSD; 4% of the male patients seen during this period. The most common symptom was ED in 93% (40/43). The mean IIEF-EF score was 12.9/30. The most common EF domain score was consistent with severe ED 49% (16/33), followed by mild-moderate 24% (8/33), moderate 9% (3/33), and mild 9% (3/33). A total of 9% (3/33) had no ED. For ED patients who underwent grayscale/Doppler ultrasound, 79% (23/29) had varying degrees of erectile tissue inhomogeneity (hypo- and hyperechoic regions noted). The mean cavernosal artery PSV values were left 30.3 cm/sec and right 31.7 cm/sec. Concomitant sexual health concerns of HSDD, orgasmic dysfunction, and decreased genital sensation were noted in 86% (38/43), 72% (31/43), and 67% (29/43) of patients, respectively. For patients with orgasmic dysfunction and/or decreased genital sensation who underwent QST testing, 89% (25/28) had abnormal results.


    CONCLUSIONS:

    This series of PSSD patients examined clinically is larger than any in the peer-reviewed literature. Consistent with other reports on PSSD, our patients are young, have ED in most cases, and frequently have concomitant HSDD, poor orgasm and decreased genital sensation. New information includes the facts that 1) ED is most often severe, 2) erectile tissue inhomogeneity is common, consistent with erectile tissue fibrosis/decreased erectile tissue expandability as an underlying vascular ED pathophysiology, and 3) decreased genital sensation from neurological dysfunction is frequent in this population. Providers need to be aware that the persistent sexual health consequences following SSRI/SNRI discontinuation are significant and patients should be referred to sexual medicine specialists for management.


    Source of Funding:

    No funding.




    MP78-15 DISFUNZIONE SESSUALE POST-SSRI (PSSD): REVISIONE RETROSPETTIVA DI DIECI ANNI

    Abstract

    INTRODUZIONE E OBIETTIVO:

    La disfunzione sessuale post-SSRI (PSSD) è una condizione di salute sessuale multidimensionale, iatrogena e angosciante, scarsamente compresa, che si verifica in pazienti giovani e che comprende la DE, il disturbo da desiderio sessuale ipoattivo (HSDD), la disfunzione orgasmica e/o la diminuzione della sensazione genitale, che, nonostante la sospensione degli agenti SSRI/SNRI, persiste per oltre 6 mesi. Volevamo capire meglio la PSSD, la frequenza/gravità dei sintomi e i risultati dei test diagnostici.

    METODI:

    È stata eseguita una revisione retrospettiva delle cartelle cliniche dal 2009 al 2019. I pazienti hanno riferito i loro sintomi, hanno completato l'IIEF e sono stati sottoposti a un'ecografia a scala di grigi/Doppler durante l'erezione farmacologica (sonda a 15,4 MHz; Aixplorer® Ultrasound) e a test sensoriali quantitativi (QST) (vibrazioni, test di percezione del caldo e del freddo).

    RISULTATI:

    43 pazienti di sesso maschile (età media 31 anni, range 18-59) soddisfacevano i criteri per la PSSD; il 4% dei pazienti di sesso maschile visitati durante questo periodo. Il sintomo più comune era la DE nel 93% (40/43). Il punteggio medio IIEF-EF era di 12,9/30. Il punteggio del dominio EF più comune era coerente con la DE grave nel 49% (16/33), seguito da lieve-moderata nel 24% (8/33), moderata nel 9% (3/33) e lieve nel 9% (3/33). Un totale del 9% (3/33) non presentava ED. Nei pazienti con DE sottoposti a ecografia in scala di grigi/Doppler, il 79% (23/29) presentava vari gradi di disomogeneità del tessuto erettile (si notavano regioni ipo- e iperecoiche). I valori medi di PSV dell'arteria cavernosa erano 30,3 cm/sec a sinistra e 31,7 cm/sec a destra. I problemi di salute sessuale concomitanti di HSDD, disfunzione orgasmica e diminuzione della sensazione genitale sono stati riscontrati rispettivamente nell'86% (38/43), nel 72% (31/43) e nel 67% (29/43) dei pazienti. Per i pazienti con disfunzione orgasmica e/o diminuzione della sensazione genitale sottoposti a test QST, l'89% (25/28) aveva risultati anormali.

    CONCLUSIONI:

    Questa serie di pazienti con PSSD esaminati clinicamente è più ampia di qualsiasi altra presente nella letteratura scientifica. Coerentemente con altri rapporti sulla PSSD, i nostri pazienti sono giovani, nella maggior parte dei casi soffrono di DE e spesso presentano un HSDD concomitante, uno scarso orgasmo e una diminuzione della sensibilità genitale. Le nuove informazioni includono il fatto che 1) la DE è spesso grave, 2) la disomogeneità del tessuto erettile è comune, coerentemente con la fibrosi del tessuto erettile/diminuita espandibilità del tessuto erettile come fisiopatologia sottostante alla DE vascolare e 3) la diminuzione della sensazione genitale dovuta a disfunzioni neurologiche è frequente in questa popolazione. I fornitori devono essere consapevoli che le conseguenze persistenti sulla salute sessuale dopo l'interruzione degli SSRI/SNRI sono significative e i pazienti devono essere indirizzati a specialisti in medicina sessuale per la gestione.