Post

Visualizzazione dei post da agosto, 2021
FAQ: Domande frequenti
Che cos'è la PSSD?
Chi riguarda?
Quali sono i sintomi sessuali?
Quali sono i sintomi non sessuali?
Quali sono le modalità di insorgenza?
Come posso sapere se soffro di PSSD?
Cosa può suggerire che non è PSSD?
Risposta alla domanda selezionata

Terza fase della ricerca sulla PSSD condotta da Melcangi - Third phase of PSSD research by Melcangi's team

Immagine
Aggiornamento dalla  Raccolta fondi della comunità PSSD a favore della ricerca del team dell'Università degli Studi di Milano: " Ringraziando tutti coloro che hanno donato finora, pubblichiamo questo aggiornamento sulla ricerca di Melcangi, ricordandovi che non c'è una vera soglia massima da raggiungere e che ogni contributo è importante per il proseguimento della ricerca sulla PSSD. " Recenti osservazioni ottenute dall'unità di ricerca coordinata dal prof R.C. Melcangi dell'Università degli Studi di Milano, hanno dimostrato che il trattamento con paroxetina in un modello animale sia in grado di modificare la sintesi degli steroidi a livello cerebrale, cioè la neurosteroidogenesi. In particolare, e questo risulta particolarmente importante per la PSSD, la sospensione del farmaco è in grado di modificare ulteriormente il processo steroidogenico, inducendo una persistente diminuzione dei livelli di neurosteroidi (Giatti et al., Psychoneuroendocrinology, 2021).

RxISK: Dalla Sirenetta a Buffy l'Ammazzavampiri

Immagine
22 agosto 2021, Rxisk.org Questo post è stato innescato dalle reazioni delle donne ai recenti post qui e qui . Ha un post parallelo in Escape from a Prescription Drug Maze . Si adatta al rilancio della pagina Facebook di RxISK , dove si svilupperà il tema di come fermare il nostro silenzio. Tracey, la cui storia è apparsa in What's a Life Worth , non ha proprio detto nel post - ma lo ha fatto nelle e-mail prima e dopo - che una delle cose critiche è il silenziamento che avviene.  Ti è concesso un posto a tavola una volta che abbiamo rimosso la tua voce.  Ci aspettiamo che tu continui a usare le astuzie femminili - cioè operare attraverso gli uomini (bianchi). Ana-Luisa nel terzo commento al post Morgan vs Morgan ha detto proprio la stessa cosa in modo impressionante. Questo si adatta a un solido muro di ricerche che mostrano che arrabbiarsi ovviamente funziona per gli uomini ma non per le donne o le persone di colore - vedi Psychology Today , Frontiers , Being Black . Questo non

Association between serotonin 2A receptor (HTR2A), serotonin transporter (SLC6A4) and brain-derived neurotrophic factor (BDNF) gene polymorphisms and citalopram/sertraline induced sexual dysfunction in MDD patients (2020)

Immagine
Association between serotonin 2A receptor (HTR2A), serotonin transporter (SLC6A4) and brain-derived neurotrophic factor (BDNF) gene polymorphisms and citalopram/sertraline induced sexual dysfunction in MDD patients Merve Demirbugen Oz, Bora Baskak, Zuhal Uckun, Nazan Yuce Artun, Hatice Ozdemir, Tugba Kizil Ozel, Halise Devrimci Ozguven & H. Sinan Suzen The Pharmacogenomics Journal volume 20, pages 443–450 (2020) Abstract Sexual dysfunction (SD) is a troublesome adverse effect of selective serotonin reuptake inhibitors (SSRIs). A variety of mechanisms might be involved in the occurrence of SD but the exact mechanism is still not clear. Genetic variations among patients treated with SSRIs are strong determinants of intolerance and poor compliance. The present study aimed to determine the relationship between serotonin‐2A receptor (HTR2A) gene −1438A/G and 102T/C polymorphisms, serotonin transporter gene (SLC6A4) 5-HTT-linked polymorphic region (5-HTTLPR) insertion/deletion variant a

Neuroscience News: "L'esposizione alla luce del sole aumenta la passione romantica negli esseri umani"

Notizie di neuroscienze. 25 agosto 2021. Sommario : L'esposizione alla radiazione ultravioletta di tipo B aumenta i livelli di passione romantica in uomini e donne. Lo studio rivela che l'esposizione alla luce solare colpisce la regolazione del sistema endocrino responsabile per il rilascio di ormoni sessuali negli esseri umani.  Fonte : Università di Tel Aviv I ricercatori dell'Università di Tel Aviv hanno scoperto che l'esposizione alle radiazioni ultraviolette della luce solare aumenta la passione romantica negli esseri umani. Nello studio sia gli uomini che le donne sono stati esposti agli UVB (radiazioni ultraviolette di tipo B) in condizioni controllate, e i risultati sono stati inequivocabili: aumento dei livelli di passione romantica in entrambi i sessi.   Lo studio ha rivelato che l'esposizione alla luce del sole influisce sulla regolazione del sistema endocrino responsabile del rilascio di ormoni sessuali negli esseri umani. Lo studio è stato condotto dal

Medicalxpress: I ricercatori identificano il circuito cerebrale che motiva l'accoppiamento nei topi

Immagine
da Beth Israel Deaconess Medical Center Una struttura situata alla base del cervello, l'ipotalamo, orchestra gli stati motivazionali tra cui la fame, la sete e la motivazione ad accoppiarsi. In uno studio pubblicato sulla rivista Nature, i ricercatori del Beth Israel Deaconess Medical Center (BIDMC) hanno scoperto i precisi neuroni ipotalamici che regolano la spinta a impegnarsi in comportamenti di accoppiamento nei topi. Identificando il meccanismo molecolare che sostiene questa spinta motivazionale per molte decine di minuti, i risultati suggeriscono un principio generale sulla neurobiologia della motivazione. Lo studio pone anche le basi per lo sviluppo di una terapia mirata per compensare gli effetti collaterali sessuali legati agli antidepressivi che possono scoraggiare i pazienti dal trattare le malattie mentali. "Breve indagine delle femmine innesca l'interesse di un maschio ad accoppiarsi per decine di minuti, mentre un singolo accoppiamento di successo innesca l

Punti salienti della ricerca sulla Sindrome post-finasteride

Per questo post si ringrazia  finasterideinfo.org 18 agosto 2021 Il programma di ricerca più attivo sulla sindrome post-finasteride (PFS) è quello del Dr. Roberto Cosimo Melcangi all'Università di Milano. Il team di laboratorio, che comprende anche le dottoresse Silvia Giatti e Silvia Diviccaro, ha pubblicato 12 lavori relativi alla PFS dal 2013. Come neuroendocrinologo, il Dr. Melcangi indaga il ruolo degli steroidi neuroattivi nella funzione cognitiva, nel comportamento e nella funzione sessuale. Il laboratorio ha esplorato se i sintomi della PFS possono essere spiegati da livelli alterati di steroidi neuroattivi. Uno studio del 2015 ha trovato livelli alterati di steroidi neuroattivi nel liquido cerebrospinale e nel plasma di pazienti maschi post-finasteride rispetto ai controlli [1]. Un paper del 2019 ha trovato che nel 56% dei pazienti con PFS, il gene che codifica per la 5-alfa reduttasi - l'enzima che la finasteride inibisce - è stato metilato [2]. La metilazione si rife

Charactarizing Post-SSRI sexual dysfunction and its impact on quality of life through an international online survey (2021)

Immagine
Int J Risk Saf Med   2021 Aug 5.  doi: 10.3233/JRS-210039 .  PMID:  34366299   Authors:  Studt, Alaina a ;  |  Gannon, Margaret a  |  Orzel, Joanna a  |  Vaughan, Ashley a  |  Pearlman, Amy M. a Affiliations:  [ a ]  The University of Iowa, Iowa, USA Correspondence:  [*] Address for correspondence: Alaina Studt, The University of Iowa, Iowa, USA. E-mail:  alaina-studt@uiowa.edu Abstract Background : Post-SSRI sexual dysfunction (PSSD) is an underrecognized and poorly understood medical condition characterized by sexual dysfunction that persists despite SSRI discontinuation. Objective : We conducted a survey of individuals with PSSD to better characterize this condition and its impact on various quality of life concerns. Methods : Surveys were distributed to an online support group for individuals with PSSD. Surveys assessed medications suspected of causing PSSD and symptoms experienced during and after treatment. Respondents reported the trajectory of their condition, the efficacy of d

Il primo studio sperimentale sulla PSSD del team dell'Università degli Studi di Milano è stato pubblicato, ma la ricerca deve andare avanti

Immagine
A Luglio 2021 abbiamo finalmente conosciuto gli interessanti risultati dello studio sulla PSSD sinora condotto dal team dell'Università degli Studi di Milano - Silvia Giatti, Silvia Diviccaro, Lucia Cioffi, Eva Falvo, Donatella Caruso, Roberto C. Melcangi. " Effects of paroxetine treatment and its withdrawal on neurosteroidogenesis "  Full text (link valido fino al 14 settembre 2021): https://authors.elsevier.com/c/1dTfu15hUdTGgL I risultati dimostrano che vi sono alterazioni nei livelli di vari neurosteroidi in diverse sedi del sistema nervoso di ratti cui è stato somministrato lo SSRI paroxetina, durante il trattamento e 30 giorni dopo la sospensione. Questa è una prova di alterazioni biologiche persistenti causate dallo SSRI e avanza l'ipotesi che l'azione sui neurosteroidi possa costituire un probabile bersaglio farmacologico.  Tuttavia, non è ancora chiaro se queste alterazioni siano le stesse che possano causare i sintomi di disfunzione sessuale (talvolta an

Webinar sulla Disfunzione Sessuale Post-SSRI (PSSD) ospitato dalla Società Internazionale di Medicina Sessuale (ISSM) con Prof. David Healy e Prof. Yacov Reisman

Immagine
Si raccomanda la visione integrale ( Video ) del Webinar sulla Disfunzione Sessuale post-SSRI (PSSD) ospitato dalla Società Internazionale di Medicina Sessuale (ISSM) il giorno 29 luglio 2021, con la partecipazione del Professor David Healy, psichiatra, psicofarmacologo, scienziato ed autore (ora operante in Canada), e del Professor Yacov (Cobi) Reisman, urologo e sessuologo nei Paesi Bassi.  Questo webinar offre un'esaustiva disanima sul tema: dalla cronistoria del riconoscimento della sindrome a partire dai primi case report al warning dell'Agenzia Europea del Medicinale (EMA), alle caratteristiche specifiche tra cui sintomi e modalità di insorgenza; vengono suggeriti criteri diagnostici e indicati trattamenti aneddotici; viene evidenziata l'importanza di avere molta più ricerca al fine di comprendere epidemiologia, prevalenza, eziologia e possibili trattamenti. Davvero apprezzabile è la esortazione rivolta ai medici di essere onesti con i pazienti informandoli, prima del