FAQ: Domande frequenti
Che cos'è la PSSD?
Chi riguarda?
Quali sono i sintomi sessuali?
Quali sono i sintomi non sessuali?
Quali sono le modalità di insorgenza?
Come posso sapere se soffro di PSSD?
Cosa può suggerire che non è PSSD?
Risposta alla domanda selezionata

Webinar sulla Disfunzione Sessuale Post-SSRI (PSSD) ospitato dalla Società Internazionale di Medicina Sessuale (ISSM) con Prof. David Healy e Prof. Yacov Reisman


Si raccomanda la visione integrale (Video) del Webinar sulla Disfunzione Sessuale post-SSRI (PSSD) ospitato dalla Società Internazionale di Medicina Sessuale (ISSM) il giorno 29 luglio 2021, con la partecipazione del Professor David Healy, psichiatra, psicofarmacologo, scienziato ed autore (ora operante in Canada), e del Professor Yacov (Cobi) Reisman, urologo e sessuologo nei Paesi Bassi. 

Questo webinar offre un'esaustiva disanima sul tema: dalla cronistoria del riconoscimento della sindrome a partire dai primi case report al warning dell'Agenzia Europea del Medicinale (EMA), alle caratteristiche specifiche tra cui sintomi e modalità di insorgenza; vengono suggeriti criteri diagnostici e indicati trattamenti aneddotici; viene evidenziata l'importanza di avere molta più ricerca al fine di comprendere epidemiologia, prevalenza, eziologia e possibili trattamenti. Davvero apprezzabile è la esortazione rivolta ai medici di essere onesti con i pazienti informandoli, prima delle prescrizioni di SSRI/SNRI, dei possibili effetti collaterali e della possibilità di disfunzioni persistenti dopo la sospensione del trattamento.

La comunità PSSD ha già famigliarità con l'intenso lavoro di David Healy su diversi fronti, che vanno dalla definizione di PSSD, al riconoscimento da parte delle istituzioni, all'opera di ricerca e all'impegno divulgativo. Aggiornamenti e news vengono comunicati su RxISK.org (i post più importanti e specifici sulla PSSD sono anche tradotti su questo blog). 

Anche il Prof. Reisman ha alle spalle diverse pubblicazioni sulla PSSD:

E' qui riportata una breve parte del discorso del dottor Reisman accompagnata da traduzione italiana.







SSRI: Effetti collaterali sessuali

Depressione o SSRI ?

  • riduzione della libido
  • disfunzione erettile/ridotta lubrificazione
  • disfunzione eiaculatoria (ritardata)
  • anorgasmia o ritardo dell'orgasmo

Effetti collaterali degli SSRI:

  • anestesia/ipoestesia genitale
  • ipoestesia ai capezzoli
  • orgasmi senza piacere

Nell'analisi univariata, gli ex assuntori di SSRI hanno riportato livelli più alti di anestesia genitale, ipoestesia ai capezzoli, orgasmi senza piacere rispetto al gruppo di controllo (controllati per genere e livello di depressione).


In generale

La PSSD è sottodiagnosticata

  • incoerenza nella consapevolezza nella comunità medica
  • i pazienti spesso si sentono a disagio nel sollevare preoccupazioni sessuali
  • i medici professionisti sentono il disagio di informarsi sugli effetti collaterali sessuali
  • discussione sull'esistenza della PSSD e alcuni medici trascurano le lamentele dei pazienti



SSRI: Raccomandazioni cliniche generali

  • quando possibile, evitare gli SSRI/SNRI
  • consenso informato prima del trattamento con SSRI/SNRI
  • valutazione della funzione sessuale prima, durante e dopo il trattamento
  • quando ci sono effetti collaterali sessuali: - "weekend dal farmaco"; - ridurre le dosi; - cambiare farmaco con uno con meno effetti collaterali sessuali (bupropione, mirtazapina, nefazodone)

PSSD

  • si verifica in tutte le età, in entrambi i sessi e in tutti i gruppi etnici
  • può cominciare dopo poche dosi di trattamento o diventare evidente solo dopo anni di esposizione e può successivamente persistere per decenni
  • mostra diversi gradi di gravità e diversi gradi di persistenza tra i pazienti
  • non ci sono metodi di indagine che permettano una diagnosi definitiva di PSSD, tranne la storia medica e sessuale
  • escludere altre possibili cause di disfunzione sessuale, tra cui condizioni mediche, medicinali e sostanze.


Criteri Diagnostici suggeriti

Prerequisiti

  • precedente trattamento con un SSRI/SNRI
  • cambiamento perdurante nella sensazione genitale dopo la sospensione di SSRI/SNRI
  • disturbi sessuali come perdita di desiderio, disfunzione erettile/ridotta lubrificazione, ridotto piacere dell'orgasmo, anorgasmia, dolore genitale, ridotta sensibilità dei capezzoli, perdita di erezioni notturne, disturbi eiaculatori (forza, volume), "disconnessione" tra il cervello e i genitali.
  • il problema è presente per più di 3 mesi dopo l'interruzione del trattamento.

Escludere:

  • precedenti disfunzioni sessuali che corrispondono al profilo attuale prima dell'uso di SSRI
  • condizioni mediche, farmaci e abuso di sostanze che potrebbero spiegare i sintomi.

Possibili sintomi aggiuntivi non sessuali possono includere:

Intorpidimento emotivo, problemi sensoriali che coinvolgono la pelle, l'olfatto, il gusto o la vista, problemi cognitivi.



Processo diagnostico

  • La sfida è la sovrapposizione tra i sintomi del PSSD e la depressione o l'ansia

 - creazione di una linea temporale di lamentele, sintomi e trattamenti

 - anestesia genitale, insensibilità ai capezzoli/glande e orgasmi senza piacere

 - inventario della depressione di Beck a 21 voci/consultare uno psichiatra

  • Utilizzare IIEF/FSFI, Orgasmometro

  • Controllare lo squilibrio ormonale

 - funzione tiroidea, livelli sierici di testosterone totale e libero, SHBG, prolattina, LH e FSH



Messaggi da portare a casa

  • La PSSD è una condizione sottodiagnosticata
  • Ha una presentazione clinica variabile con diminuzione della capacità di provare piacere sessuale
  • Anestesia genitale, insensibilità dei capezzoli e orgasmi senza piacere: unici all'uso di antidepressivi
  • La PSSD ha un impatto sulla qualità di vita del paziente e del partner
  • Valutare la funzione sessuale prima, durante e dopo il trattamento con SSRI
  • Siate empatici e onesti con i vostri pazienti
  • Urgente bisogno di evidenze: definizione basata sulle evidenze, meccanismo e possibile trattamento