Post-SSRI Sexual Dysfunction (PSSD): Biological Plausibility, Symptoms, Diagnosis, and Presumed Risk Factors (2021)
Sex Med Rev. 2021 Oct 6;S2050-0521(21)00060-3. doi: 10.1016/j.sxmr.2021.07.001
Post-SSRI Sexual Dysfunction (PSSD): Biological Plausibility, Symptoms, Diagnosis, and Presumed Risk Factors
Disfunzione sessuale post-SSRI (PSSD): Plausibilità biologica, sintomi, diagnosi e presunti fattori di rischio
Introduzione: La disfunzione sessuale post-SSRI (PSSD) è una sindrome iatrogena, i cui meccanismi neurobiologici sottostanti non sono chiari. L'insorgenza dei sintomi segue la cessazione degli antidepressivi serotoninergici, cioè gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina e della noradrenalina (SSRI, SNRI) e gli antidepressivi triciclici (TCA). I sintomi della PSSD includono anestesia genitale, disfunzione erettile e anedonia orgasmica/eiaculatoria, e devono essere differenziati dalla disfunzione sessuale legata alla depressione. Recentemente, i dati accumulati da numerosi case-reports suggeriscono ulteriori sintomi non sessuali, tra cui l'anedonia, l'apatia e l'ottundimento emotivo. La PSSD ha ottenuto il riconoscimento ufficiale dopo che l'Agenzia Europea del Medicinale ha concluso che la PSSD è una condizione medica che persiste dopo la sospensione degli SSRI e degli SNRI.
Obiettivo: Rivedere i possibili meccanismi neurobiologici alla base di questa sindrome, aggiornare le informazioni sulla fisiopatologia, presentare una lista di potenziali fattori di rischio e discutere le potenziali opzioni di gestione della PSSD.
Metodi: Un'ampia revisione della letteratura sui principali modelli di sintomi di questo disturbo è stata intrapresa utilizzando PubMed. Include spiegazioni introduttive della neurobiologia rilevante con l'obiettivo di generare ipotesi.
Risultati: I fattori precipitanti per la PSSD includono l'esposizione precedente a certi farmaci, la predisposizione genetica, lo stress psicologico o la reazione chimica stressante agli antidepressivi insieme a condizioni mediche preesistenti che influenzano la neuroplasticità. Sono state proposte diverse teorie per spiegare la fisiopatologia della PSSD: espressione genica epigenetica, interazioni dopamina-serotonina, neurotossicità della serotonina e cambiamenti ormonali. La diagnosi di PSSD consiste nell'escludere tutte le altre eziologie di disfunzione sessuale. Il trattamento è impegnativo, e molte strategie sono state suggerite senza risultati definitivi. Offriamo i contorni di una futura agenda di ricerca neurobiologica, e proponiamo diversi meccanismi di base per i vari sintomi della PSSD che potrebbero essere la base per un futuro algoritmo di trattamento.
Conclusioni: C'è bisogno di una ricerca neurobiologica ben progettata in questo campo, così come nella prevalenza, fisiopatologia e trattamento della PSSD. I professionisti dovrebbero essere attenti alle caratteristiche distintive della PSSD. Una diagnosi errata di questa sindrome potrebbe portare a reviews di medicina sessuale dannose.