FAQ: Domande frequenti
Che cos'è la PSSD?
Chi riguarda?
Quali sono i sintomi sessuali?
Quali sono i sintomi non sessuali?
Quali sono le modalità di insorgenza?
Come posso sapere se soffro di PSSD?
Cosa può suggerire che non è PSSD?
Risposta alla domanda selezionata

Cutting the First Turf to Heal Post-SSRI Sexual Dysfunction: A Male Retrospective Cohort Study (2022)


Cutting the First Turf to Heal Post-SSRI Sexual Dysfunction: A Male Retrospective Cohort Study

1
Neurorehabilitation Unit, IRCCS Centro Neurolesi “Bonino Pulejo”, 98166 Messina, Italy
2
UOC Physical Medicine and Rehabilitation, AOU Policlinico G Martino, 98166 Messina, Italy
*
Author to whom correspondence should be addressed.
Academic Editor: Hiroshi Sakagami
Medicines 20229(9), 45; https://doi.org/10.3390/medicines9090045 (registering DOI)
Received: 6 June 2022 / Revised: 6 August 2022 / Accepted: 31 August 2022 / Published: 1 September 2022
(This article belongs to the Section Neurology and Neurologic Diseases)
Post-SSRI sexual dysfunction (PSSD) is a set of heterogeneous sexual problems, which may arise during the administration of selective serotonin reuptake inhibitors (SSRIs) and persist after their discontinuation. PSSD is a rare clinical entity, and it is commonly associated with non-sexual concerns, including emotional and cognitive problems and poor quality of life. To date, however, no effective treatment is available. The aim of this study was to retrospectively evaluate the potential efficacy of the different treatments used in clinical practice in improving male PSSD. Of the 30 patients referred to our neurobehavioral outpatient clinic from January 2020 to December 2021, 13 Caucasian male patients (mean age 29.53 ± 4.57 years), previously treated with SSRIs, were included in the study. Patients with major depressive disorder and/or psychotic symptoms were excluded a priori to avoid overlapping symptomatology, and potentially reduce the misdiagnosis rate. To treat PSSD, we decided to use drugs positively affecting the brain dopamine/serotonin ratio, such as bupropion and vortioxetine, as well as other compounds. This latter drug is known not to cause or reverse iatrogenic SD. Most patients, after treatment with vortioxetine and/or nutraceuticals, reported a significant improvement in all International Index of Erectile Function-(IIEF-5) domains (< 0.05) from baseline (T0) to 12-month follow-up (T1). Moreover, the only patient treated with pelvic muscle vibration reached very positive results. Although our data come from a retrospective open-label study with a small sample size, drugs positively modulating the central nervous system serotonin/dopamine ratio, such as vortioxetine, could be used to potentially improve PSSD. Large-sample prospective cohort studies and randomized clinical trials are needed to investigate the real prevalence of this clinical entity and confirm such a promising approach to a potentially debilitating illness.






Primi cenni per guarire la disfunzione sessuale post-SSRI: Uno studio di coorte retrospettivo maschile

Abstract

La disfunzione sessuale post-SSRI (PSSD) è un insieme di problemi sessuali eterogenei che possono insorgere durante la somministrazione di inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e persistere dopo la loro interruzione. La PSSD è un'entità clinica rara ed è comunemente associata a problemi non sessuali, tra cui problemi emotivi e cognitivi e scarsa qualità di vita. Ad oggi, tuttavia, non è disponibile alcun trattamento efficace. Lo scopo di questo studio è stato quello di valutare retrospettivamente la potenziale efficacia dei diversi trattamenti utilizzati nella pratica clinica per migliorare la PSSD maschile. Dei 30 pazienti che si sono rivolti al nostro ambulatorio neurocomportamentale da gennaio 2020 a dicembre 2021, sono stati inclusi nello studio 13 pazienti maschi caucasici (età media 29,53 ± 4,57 anni), precedentemente trattati con SSRI. I pazienti con disturbo depressivo maggiore e/o sintomi psicotici sono stati esclusi a priori per evitare sovrapposizioni sintomatologiche e ridurre potenzialmente il tasso di diagnosi errate. Per trattare la PSSD, abbiamo deciso di utilizzare farmaci che agiscono positivamente sul rapporto dopamina/serotonina del cervello, come il bupropione e la vortioxetina, oltre ad altri composti. Quest'ultimo farmaco è noto per non causare o far regredire la disfunzione sessuale iatrogena. La maggior parte dei pazienti, dopo il trattamento con vortioxetina e/o nutraceutici, ha riportato un miglioramento significativo in tutti i domini dell'Indice Internazionale della Funzione Erettile (IIEF-5) (p < 0,05) dal basale (T0) al follow-up di 12 mesi (T1). Inoltre, l'unico paziente trattato con la vibrazione dei muscoli pelvici ha ottenuto risultati molto positivi. Sebbene i nostri dati provengano da uno studio retrospettivo in aperto con una piccola dimensione del campione, i farmaci che modulano positivamente il rapporto serotonina/dopamina del sistema nervoso centrale, come la vortioxetina, potrebbero essere utilizzati per migliorare potenzialmente la PSSD. Sono necessari studi di coorte prospettici e trial clinici randomizzati su un ampio campione per indagare la reale prevalenza di questa entità clinica e confermare questo promettente approccio a una malattia potenzialmente debilitante.