FAQ: Domande frequenti
Che cos'è la PSSD?
Chi riguarda?
Quali sono i sintomi sessuali?
Quali sono i sintomi non sessuali?
Quali sono le modalità di insorgenza?
Come posso sapere se soffro di PSSD?
Cosa può suggerire che non è PSSD?
Risposta alla domanda selezionata

La storia di recupero di Brunyan (2010-2012)

Di seguito sono riportati alcuni vecchi messaggi di brunyan scritti originariamente sul forum paxilprogress.


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11-30-2010

Bene. So che sono passati solo 9 mesi dalla sospensione del Lexapro. Ma i sintomi del PSSD non hanno mostrato alcun segno di miglioramento.

Per più di 3 mesi ho tenuto duro mentalmente, dicendomi che avrei visto dei miglioramenti e dicendomi che potevo essere di nuovo umano. Per tanto tempo ho ignorato il problema e mi sono detto che era tutto nella mia testa. Per tutti gli anni in cui ho avuto la mia ragazza e ho avuto un funzionamento sessuale decente, ho ignorato che le cose stavano peggiorando. E alla fine sono arrivato al punto di essere quasi completamente impotente, con zero desiderio sessuale e zero vita sociale.

Ho trovato conforto nella musica che ho fatto con la mia band. Ora dirò chi sono. Sono XX. E una volta c'era un essere umano dietro quel nome. Una persona con amore, gentilezza e forse anche un po' di follia da offrire, quella buona.

Avevo fatto molti progressi solo assumendo lo Zyprexa e togliendo il Lexapro. Da quando ho smesso di prendere tutti i farmaci, è stata di nuovo una lenta spirale verso il basso. Stavo andando così bene, ma volevo così tanto smettere di prendere i farmaci per permettere al mio corpo di guarire.

Temo di avere due scelte. Continuare a prendere i farmaci e rimanere sempre impotente, oppure smettere di prendere i farmaci e SPERARE che il problema se ne vada. Ma dopo aver letto le testimonianze di molti uomini che si sono visti rubare la loro identità sessuale, mi rendo conto che anch'io potrei essere uno di quelli che non si riprenderà mai.

Mi rifiuto di mentire a me stesso per 6 anni solo per aspettare qualcosa che non tornerà mai più. Mi rifiuto anche di accettare che una persona possa essere completa senza la sua vita sessuale. Non sono più la stessa persona di una volta, sono il guscio di un uomo.

I giorni si avvicinano e devo decidere se vale la pena vivere o morire. Vorrei tanto morire. Ma non ho il coraggio di farlo. Forse posso costruirlo.

Non sto chiedendo pietà, che qualcuno si dispiaccia per me, e in tutta serietà sono fuori dalla rabbia. Non sono più arrabbiato con le persone che mi hanno prescritto questi farmaci.

Proprio stasera ho avuto una discussione onesta con i miei genitori su questo problema della PSSD. Mi hanno detto che è tutto nella mia testa e che dovrei andare da un urologo. Mi hanno anche detto che tutti voi siete ipocondriaci e che non dovrei credere a una parola di quello che dite. Grazie mamma e papà.

In ogni caso, mi dispiace per il mio post sconclusionato. Non so per quanto tempo ancora potrò resistere. Ma non credo di poter vivere ancora a lungo in questo mondo.

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Sì, è difficile guardare al quadro generale.

Ricordo quando ero innamorato della mia ultima ragazza, con la quale ho chiuso completamente. Ma avevamo una vita sessuale decente all'inizio della nostra relazione, e le cose si sono lentamente deteriorate finché non sono diventato incapace di avere un'erezione completa per fare sesso. Posso solo immaginare lei e le altre ragazze che ridono di me.

Solo alcuni mesi fa ho rifiutato una ragazza per questo motivo. So che tutti voi state cercando di aiutarmi, ma per favore non sminuite l'importanza del sesso e dell'amore in una relazione, le due cose sono abbastanza intrecciate...

Guardo le storie di AlexC, Zant808 e Antti. Dov'è la guarigione dopo tutti questi anni? Perché dovrei aspettarmi un risultato diverso...

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Grazie per le gentili parole. Ho letto alcune storie di successo. Ma poi inizio a chiedermi se queste persone che sono guarite avessero davvero la PSSD o avessero solo problemi mentali. Sono sicuro di avere entrambe le cose.

Ad essere onesti, ho avuto un po' più di funzionalità sessuale con lo Zyprexa, poi senza. Ora sono troppo depresso per pensare al sesso, e quando ci provo perdo immediatamente interesse.

Non sono sicuro di poter vivere senza farmaci. Questo è il modo in cui è stato impostato e lo trovo molto ironico. Mi hanno messo sotto farmaci 10 anni fa per "risolvere" le cose, e poi boom, ho bisogno dello stesso farmaco per risolvere i problemi che **** ha creato all'inizio.

Una settimana fa pensavo di aver fatto progressi, come ho scritto nel thread "La mia storia di PSSD". Le cose stavano migliorando e il mio funzionamento generale aveva visto un leggero miglioramento. Ora mi sembra di essere tornato al punto di partenza. Anche se qualcuno ha detto che questo accade in caso di crisi d'astinenza. È così frustrante che mi sento così solo e amareggiato con i medici...

Ho iniziato a fare passeggiate di un'ora al giorno e sto cercando di dormire di più. È davvero difficile mantenere un atteggiamento positivo, ammetto di pensare al suicidio quasi ogni giorno.

Immagino che dovrò continuare a provarci...


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04-04-2011

Come tutti sappiamo, questa cosa dell'astinenza non è lineare. Le cose vanno e vengono, salgono e scendono, 2 passi avanti - 3 passi indietro, 4 in avanti, plateau e così via.

Molto frustrante.

La buona notizia è che mi sento meglio rispetto a un anno fa. Mentalmente mi sento molto più lucido. Non ho più l'ansia mattutina e la depressione è minima.

E la cosa più importante per me è che sto mostrando qualche segno di VITA!!!

La mia PSSD sta effettivamente migliorando, e non come un pio desiderio, ma come un miglioramento reale.

Per la prima volta, nelle ultime 4 settimane circa, ho avuto dei guizzi di seria attrazione romantica e sessuale, che hanno sostituito l'orribile intorpidimento e la freddezza. È un po' saltuario, ma avevo dato per scontato che quella parte della mia vita fosse stata cancellata.

Inoltre, durante le mattine (cosa che suppongo abbia senso, per quanto riguarda il testosterone) ho un'abilità molto migliore nelle funzioni sessuali. L'intorpidimento non è così grave.

Detto questo, direi che la guarigione è solo al 25-30% e ci vorranno sicuramente anni, ma sta avvenendo... SPERO

Naturalmente ho paura che tutto questo scompaia e che sia solo un sogno, ma non credo che sia così.

Per dirla con la pubblicità della Bud Light: Here We Go.


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05-03-2011

Beh è successo ieri sera. Finalmente ho fatto sesso. Una partner comprensiva e un integratore = successo.

Si trattava di yomhimbe, che NON intendo continuare a usare a causa dei suoi effetti sul sistema circolatorio. Tuttavia, le cose sono migliorate e questo mi ha permesso di avere successo.

Sono passati 1 anno e 5 mesi. L'incubo sta lentamente finendo.

Grazie a Dio.


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02-07-2012

Esperienza. Un mindf**ck totale. Bellissima. Orripilante. Reale.

Ora è per lo più finita.... La sindrome da sospensione è finita. Sono stato de-umanizzato. Castrato. Buttato via..... Poi sono tornato dal baratro. Sono vivo. Sono XX.

Ho passato questi ultimi mesi ad essere felice, a vivere, ad essere vivo, a godermi il romanticismo, a godermi tutto ciò che posso provare. E posso sentire molto. Mi sento come se avessi di nuovo 18 anni. A livello cognitivo, intellettuale, sessuale e fisico.

È tutto tornato, gente. Tutto torna. Il danno cerebrale guarisce. Ma una cosa è vera. Non sono lo stesso. Sono una versione più oscura di me stesso. Ho visto un inferno personale che non molti al di fuori del nostro gruppo hanno visto. Questo inferno è diverso da quello in cui ci si può sentire. È l'inferno del nulla. Mi ha indurito e mi ha fatto capire quanto si possa essere vicini alla tortura totale.

Sebbene tutto nella mia vita sia fantastico come chiunque potrebbe chiedere, mi ritrovo con un lato oscuro. Ho visto l'altro lato e non è stato bello. Mi sento come se fossi stato violentato. Ho passato così tanto tempo a cercare di chiedermi, dopo tutto questo. L'unica domanda: Perché? Perché è successo a noi. Perché sono stato fortunato. Perché sono stato meglio? E quelli che non ce la fanno? E quelli che mollano, che si arrendono? È stata la più grande sopravvivenza del più adatto? Ho vinto io?

In ogni caso. Ringrazio tutti voi per il vostro sostegno quando ero sul punto di distruggermi. Sono un uomo felice con una vita brillante per la quale sono molto grato, ma c'è una parte di me che pensa davvero che non avevo bisogno di affrontare tutto questo.

Se mai avrò successo come musicista al punto da avere una piattaforma pubblica, vi prometto che passerò molto tempo a combattere Big Pharma. Chi ha perso non sarà dimenticato.


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12-04-2012

È strano. Mi dimentico spesso di postare qui. Perché sono occupato a vivere la vita, credo. Affrontando sempre di più le prove e le tribolazioni della vita quotidiana. Direi che ho sempre più problemi normali. Una vita normale. Penso sempre meno all'astinenza e sempre più alla vita, alla vita, alle persone, all'amore, al lavoro e alla musica.

Un bel po'. Davvero molto lontano da dove mi trovavo 2 anni fa. Se qualcuno di voi torna indietro e legge i miei post di questo mese, 2 anni fa, vedrà un ragazzo che sta entrando nella fase di post astinenza e che è totalmente terrorizzato..........Subito dopo questo punto, gennaio 2011, mi vedrete perdere il controllo completo, sia del mio corpo che della mia mente. Mi è rimasta solo la presenza di me stesso in ospedale (dove, ironia della sorte, ho preso una pillola di lexapro, dopo aver smesso nel maggio 2010, pensando che potesse invertire la situazione). Mi sono fatto ricoverare e mi sono salvato la vita. Ne sono uscito poco dopo e ho smesso di assumere farmaci.

Sono single. Non dipendo da una relazione. Sono attivo socialmente, lavoro 40 ore a settimana e continuo a fare musica. Faccio molti viaggi a New York per suonare e qui a Philadelphia.

Esco con una ragazza, molto disinvolta e sincera. Possiamo godere di momenti intimi. Non sono così intensi come con la mia ex, ma è normale quando non c'è di mezzo l'amore vero e proprio. Il punto è che sono sulla via della guarigione. Sto davvero bene. E lasciare la relazione di cui ho tanto parlato è stata la decisione migliore che potessi prendere. Grazie a Dio ho trovato il coraggio. In uno dei miei post parlavo di tornare a prendere i farmaci!!! Buon Dio...

Ho dei brutti giorni, certo. È vero. Capita a tutti. Alcune mi sento un po' in crisi. Altre mi sento semplicemente depresso o ansioso. Ma la differenza ora è che so come superare quei giorni senza fare qualcosa di irrazionale.

Riesco sempre a raggiungere i giorni migliori. Sempre. Sempre.

Vi voglio bene, ragazzi. Vi auguro il meglio.