The Guardian: "Dopo aver preso antidepressivi, ho sentito i genitali insensibili" (8 Giugno 2018)
The Guardian, 8 giugno 2018
Illustration: Lo Cole for the Guardian
Ho avuto una libido normale e una buona vita sessuale fino all'età di 22 anni e poi mi è stato prescritto un antidepressivo SSRI. Sono stata con il mio compagno per due anni e siamo stati molto felici. Due giorni dopo aver preso le compresse, i miei genitali sono diventati insensibili, il raggiungimento di un orgasmo è diventato impossibile e la mia sana libido si è gradualmente attenuata nel corso delle settimane a venire. La depressione è passata e ho ipotizzato che quando avessi smesso di prendere i farmaci sei mesi dopo, tutto sarebbe guarito; ma sono passati otto anni e gli effetti collaterali sessuali non sono migliorati.
Ho trascorso la maggior parte dei miei 20 anni non potendo godere del sesso con un partner o da sola. Da allora ho avuto due partner, ma la mia incapacità di godere fisicamente del sesso mette a dura prova le relazioni. Un partner si è arrabbiato per la mia mancanza di piacere durante il sesso e in sostanza ha detto, "Qual è il punto, non riesci nemmeno a godertelo", prima di andarsene.
Diversi anni dopo, quando avevo bisogno di antidepressivi, chiesi al mio medico generico circa la possibilità di qualcosa di diverso dagli SSRI e ricevetti la sbrigativa risposta che "gli SSRI sono molto sicuri". Mi sono rifiutata di riprenderli e ho sofferto di un grave periodo di depressione senza assistenza medica.
Da allora ho scoperto che questo effetto collaterale non è raro e ha un nome: PSSD (disfunzione sessuale post-SSRI). Conosco uomini che soffrono anche loro di PSSD e lottano con lo stesso intorpidimento genitale ed anorgasmia, insieme alla disfunzione erettile.
Mentre spero in una svolta, vengo a patti con il fatto che potrei non provare mai più il piacere sessuale.
Fonte: https://www.theguardian.com/lifeandstyle/2018/jun/08/my-life-in-sex-after-taking-antidepressants-my-genitals-felt-numb
La trentenne che non raggiunge l'orgasmo
Illustration: Lo Cole for the Guardian
Ho avuto una libido normale e una buona vita sessuale fino all'età di 22 anni e poi mi è stato prescritto un antidepressivo SSRI. Sono stata con il mio compagno per due anni e siamo stati molto felici. Due giorni dopo aver preso le compresse, i miei genitali sono diventati insensibili, il raggiungimento di un orgasmo è diventato impossibile e la mia sana libido si è gradualmente attenuata nel corso delle settimane a venire. La depressione è passata e ho ipotizzato che quando avessi smesso di prendere i farmaci sei mesi dopo, tutto sarebbe guarito; ma sono passati otto anni e gli effetti collaterali sessuali non sono migliorati.
Ho trascorso la maggior parte dei miei 20 anni non potendo godere del sesso con un partner o da sola. Da allora ho avuto due partner, ma la mia incapacità di godere fisicamente del sesso mette a dura prova le relazioni. Un partner si è arrabbiato per la mia mancanza di piacere durante il sesso e in sostanza ha detto, "Qual è il punto, non riesci nemmeno a godertelo", prima di andarsene.
Diversi anni dopo, quando avevo bisogno di antidepressivi, chiesi al mio medico generico circa la possibilità di qualcosa di diverso dagli SSRI e ricevetti la sbrigativa risposta che "gli SSRI sono molto sicuri". Mi sono rifiutata di riprenderli e ho sofferto di un grave periodo di depressione senza assistenza medica.
Da allora ho scoperto che questo effetto collaterale non è raro e ha un nome: PSSD (disfunzione sessuale post-SSRI). Conosco uomini che soffrono anche loro di PSSD e lottano con lo stesso intorpidimento genitale ed anorgasmia, insieme alla disfunzione erettile.
Mentre spero in una svolta, vengo a patti con il fatto che potrei non provare mai più il piacere sessuale.
Fonte: https://www.theguardian.com/lifeandstyle/2018/jun/08/my-life-in-sex-after-taking-antidepressants-my-genitals-felt-numb