RxISK: Aggiornamenti sulle ricerche di Luisa Guerrini
Negli ultimi mesi, RxISK ha lavorato a stretto contatto con Luisa Guerrini a Milano, il cui background è la ricerca sulle proteine regolatrici come la p63 e la p53, su cui agisce la Talidomide. Questa scoperta ha suscitato grande entusiasmo qualche anno fa, quando si pensava che il meccanismo attraverso il quale la talidomide provoca difetti alla nascita fosse stato finalmente trovato.
La talidomide causa anche disfunzioni sessuali e suicidalità e questi effetti si sovrappongono a quelli degli SSRI, dell'isotretinoina e della finasteride, che causano gli stessi problemi.
Da allora Luisa sta eseguendo dei test per verificare quali sono gli effetti degli SSRI, dell'Isotretinoina e della Finasteride nei sistemi su cui agisce la Talidomide. Vedere Il Santo Graal.
Tre esperimenti
La risposta è che ci sono sovrapposizioni. Nella prima diapositiva si nota un effetto costantemente crescente della sertralina sui recettori ACE2 e sulla p63, senza alcun effetto sull'actina che è presente come controllo. Luisa ha riscontrato gli stessi effetti con l'isotretinoina e la finasteride.
Nella seconda diapositiva si vede che l'effetto della sertralina è molto visibile fino a 12 ore, dopodiché i recettori ACE2 e la p63 iniziano a riprendersi.
Infine, nella terza diapositiva, la sertralina è stata aggiunta di nuovo a 12 ore in alcune piastre e non in altre e si può notare che il recupero continua da 12 a 24 ore nelle piastre senza sertralina aggiuntiva, ma c'è una cancellazione ancora più completa dei recettori ACE2 e p63 con la seconda dose di sertralina.
Un altro segnale estremamente incoraggiante è che i risultati sono molto simili sia con l'isotretinoina che con la finasteride. Avere effetti comuni a tutti e tre i gruppi di farmaci suggerisce che siamo sulla strada giusta e inoltre l'obiettivo è sempre stato quello di trovare una risposta per le disfunzioni sessuali durature che tutti e tre i farmaci possono causare.
Quiescenza
Tuttavia, ci sono altre buone notizie. Che cosa succede quando la p63 viene colpita in questo modo? La risposta in questo caso sembra essere che le cellule entrano in uno stato di animazione sospesa. Smettono di dividersi. Anche questo sembra essere coerente con quanto accade nelle disfunzioni sessuali: le cose smettono di funzionare.
Il passo successivo è quello di individuare esattamente il motivo per cui smettono di funzionare. Le centrali elettriche delle cellule, i mitocondri, sono stati colpiti da missili SSRI o finasteride? O sta succedendo qualcos'altro?
Le cellule rimangono in uno stato di animazione sospesa o muoiono? Gli SSRI, la finasteride e l'isotretinoina si comportano tutti allo stesso modo o ci sono punti in cui divergono? Al momento, l'isotretinoina sembra la più potente, la più dannosa.
Ci sono altri aspetti affascinanti in tutto questo. Uno è che la p63 è la porta d'accesso al neuroepitelio che forma la pelle e i nervi. Questo è interessante perché gli SSRI, l'isotretinoina e la finasteride hanno tutti effetti sulla pelle (i capelli sono una parte della pelle). In tutti e tre i casi, gli effetti sulla pelle sono più evidenti di quelli sul cervello.
Ciò si accorda anche con le recenti indicazioni secondo cui almeno alcune persone con disfunzioni sessuali durature presentano una neuropatia periferica - vedi Recettori sensoriali e neuropatia. Nel caso della neuropatia delle piccole fibre si tratta di effetti sulle piccole fibre nervose della pelle.
Anche la talidomide era famosa per provocare una neuropatia periferica: era questo che preoccupava Frances Kelsey della FDA quando ritardò l'autorizzazione della talidomide negli Stati Uniti, non i difetti congeniti.
Anticorpi
Ultimamente c'è stato un grande interesse per gli anticorpi: molte persone affette da PSSD, in particolare, hanno ottenuto risultati di test che dimostrano la presenza di anticorpi contro i recettori muscarinici, catecolaminici e ACE.
È complicato capire cosa stia accadendo in questo caso, poiché anche il COVID e le vaccinazioni per il COVID sembrano causare un aumento di questi anticorpi e provocare una neuropatia periferica e forse anche una disfunzione sessuale duratura.
Molti di coloro che si sottopongono a test anticorpali dopo il COVID o i vaccini hanno ricevuto la prescrizione di SSRI, per cui diventa molto difficile capire cosa stia succedendo. Sarà importante mantenere una buona cronologia per quanto riguarda l'inizio dei problemi e sarà importante vedere i risultati di alcuni che hanno avuto il vaccino ma non gli SSRI (o gli antibiotici tetraciclinici o gli antistaminici) o di coloro che hanno la PSSD ma non hanno avuto vaccini o COVID.
Abbiamo anche bisogno di alcune persone che si sottopongano a test in laboratori diversi da Cell Trend, dove finora è stata ottenuta la maggior parte dei risultati. Potremmo anche avere bisogno che alcuni di coloro che hanno ottenuto i risultati da Cell Trend si sottopongano a test anche in altri laboratori per vedere se i risultati sono gli stessi.
Il motivo è che questi risultati sono molto importanti e dobbiamo essere assolutamente sicuri di ciò che abbiamo di fronte.
Metabotipi della finasteride
Un articolo appena pubblicato su Nature Medicine introduce una nuova idea: i metabotipi. Sembra che i nostri metabolismi rispondano in modo diverso alla finasteride - ci dividiamo in gruppi diversi. Ciò solleva la possibilità che uno di questi tipi sia alla base della suicidalità da farmaco o di una disfunzione sessuale duratura. Al momento non è chiaro se alla base di questi tipi ci siano geni specifici o se sarà possibile individuare chi di noi può assumere la finasteride in modo sicuro e chi invece dovrebbe evitarla.
Merck dovrebbe essere interessata a questo aspetto e dovrebbe contribuire a finanziare la ricerca per trovare risposte a queste domande, ma è più probabile che la loro risposta sia la stessa dell'industria del tabacco, che non ha fatto alcuno sforzo per individuare chi può fumare impunemente, perché questo probabilmente ridurrebbe le dimensioni del loro mercato e contribuirebbe a confermare che la finasteride e il tabacco hanno un ruolo nel causare certi problemi.
Studio clinico
È emerso un possibile trattamento per la PSSD, la PFS, le sindromi post-isotretinoina e le sindromi da astinenza duratura. Siamo in attesa dei risultati di uno studio clinico attualmente in corso per vedere se ha senso una sperimentazione nella PSSD. Al momento le prospettive sembrano buone.
Sebbene sia una notizia gradita, e lo è, non bisogna farsi prendere dalla speranza troppo in fretta. Non ci sarà una risposta rapida da uno studio clinico - non c'è mai.
Non ci sarà nessuna grande azienda farmaceutica dietro questa sperimentazione di un vecchio farmaco. Quindi, per far sì che la sperimentazione abbia luogo e per far conoscere alla gente qualsiasi cosa funzioni, sarà necessario un sostegno. Tenete d'occhio i post di RxISK per gli aggiornamenti.
Allo stesso modo, non c'è nessuna grande azienda farmaceutica disposta a pagare le spese per rendere i documenti di Luisa Guerrini ad accesso libero - e disponibili per tutti coloro che soffrono di PSSD, PFS e sindromi post-isotretinoina. Accogliamo con favore tutti i contributi per contribuire a sostenere il suo lavoro, che comporta l'ordinazione di anticorpi specializzati dalla Cina.
Il finanziamento che Luisa ha ottenuto al momento è per un Post-Doc per un anno. Quando il lavoro è iniziato non avevamo idea che potesse svilupparsi così bene come è successo. L'aspetto positivo dei progressi compiuti è che ora stiamo scrivendo dei risultati inediti che, si spera, genereranno un interesse più ampio e il coinvolgimento di altre persone.