Disfunzioni sessuali post-SSRI

American Association of Sexuality Educators, Counselors and Therapists (AASECT) Title of Event: Understanding PSSD: An Informative Webinar for Healthcare Professionals Description of Event: Join us for a FREE, live, one-hour webinar designed to raise awareness about PSSD. We will delve into the diverse adverse effects associated with PSSD, illustrate its profound impact on patients' lives, and explore how educators, therapists, counselors, and other healthcare professionals can provide trauma-informed support. PSSD (Post-SSRI Syndrome or Post-SSRI Sexual Dysfunction) is a distressing condition often overlooked in mental health treatment. It manifests as a loss of sexuality along with physical and cognitive impacts, with symptoms appearing during medication use or upon discontinuation, sometimes persisting indefinitely.   Presented by sexuality educator Margo M. Maes , CSE, CHSE (she/her), and joined by licensed therapist Yassie Pirani , MSW, RSW, RCC (she/her), and researcher Emily

WinSanTor Inc. è una società di biotecnologie in fase clinica che si occupa della scoperta e dello sviluppo di trattamenti per le neuropatie periferiche. | WinSanTor Inc. is a private biotechnology company focused on the discovery and development of treatments for peripheral neuropathies. Da questo post su Reddit del 16.08.2024: Indagine WinSanTor sui disturbi sessuali-sensoriali "Salve a tutti, collaboro con WinSanTor , una piccola azienda biotecnologica che sviluppa un farmaco che mira a riparare e rigenerare i nervi danneggiati. Questo sondaggio è rivolto a coloro che soffrono di disturbi sessuali-sensoriali o di neuropatia che colpisce i genitali. Sebbene il sondaggio sia incentrato su questo particolare problema, i disturbi sessuali-sensoriali sono solo un aspetto della nostra ricerca più ampia. Il nostro obiettivo è quello di comprendere meglio questa patologia per poter continuare a trovare trattamenti efficaci. Vi saremmo grati se poteste dedicare un po' di tempo alla

Mad In America, Carmen M, 9 agosto 2024 Dieci anni fa ho preso Lexapro (escitalopram) 20 mg, per un anno e quattro mesi. All'inizio mi sentivo molto bene, l'ansia era improvvisamente scomparsa. Prima di prendere il farmaco non avevo mai avuto problemi di depressione, ma solo di ansia. Passarono i mesi e cominciai a sentirmi come un robot senza sentimenti, ma la mia sessualità non ne risentì molto. Solo un leggero calo della libido, che di solito capita a molte persone quando assumono questo tipo di farmaci. I miei problemi sono iniziati non appena ho smesso di prendere il farmaco. Pochi giorni dopo aver smesso, ho notato che la mia libido non tornava e che non ero più in grado di provare attrazione romantica. In pratica sono diventata asessuale e aromantica da un giorno all'altro. Le mie sensazioni erotiche genitali sono scomparse insieme al mio interesse per le persone del sesso opposto (sono eterosessuale). Stiamo parlando di sintomi brutali come l'anestesia genitale,

A Novembre 2022, questo post  sul blog parlava dei primi indizi di un possibile problema autoimmune nella PSSD / Sindrome Post-SSRI, dal momento che l'esame di particolari autoanticorpi aveva dato esito positivo per un piccolo gruppo di pazienti finlandesi, i quali suggerivano alla community di fare tali analisi e condividere i risultati in cerca di maggiori evidenze. In Finlandia, i pazienti con PSSD si appoggiano a un neurologo (intervistato in questo articolo ) che si sta occupando di esaminare e raccogliere dati clinici ed avviare quando possibile i pazienti a trattamenti tra cui l'IVIG. In questa fase sperimentale preliminare, la risposta a tali trattamenti sembra potenzialmente interessante ma non uniforme tra i pazienti con PSSD e le prime osservazioni sono ancora da pubblicare in un articolo scientifico. Un team di pazienti competenti, tra cui alcuni di questi finlandesi, sta raccogliendo i risultati clinici degli esami effettuati da pazienti con Sindrome Post-SSRI / PS

Traduzione dell'articolo: The Clinical, Social, and Cultural Harm of an Iatrogenic Psychiatry By Bruce Levine, PhD Mad in America, 3 Agosto 2024 Il danno clinico, sociale e culturale di una psichiatria iatrogena Nel 1975, Ivan Illich (1926-2002) pubblicò Nemesi medica (ripubblicato con il titolo Limiti della medicina) in cui discuteva la iatrogenesi clinica, sociale e culturale della medicina moderna. Illich era un filosofo e un critico sociale delle istituzioni monopolistiche e delle burocrazie della società occidentale che minano l'autosufficienza, la comunità, la libertà e la dignità. Per Illich, la iatrogenesi della medicina moderna è clinica quando i danni agli individui derivano specificamente dal trattamento medico. La iatrogenesi è sociale quando la medicina come istituzione e burocrazia crea malessere aumentando lo stress, sovvertendo l'autonomia e il sostegno della comunità e depoliticizzando le fonti di malattia. La iatrogenesi della medicina è culturale quando l